La mia partecipazione alla conferenza delle Nazioni Unite Habitat III
Lo scorso ottobre ho partecipato alla conferenza delle Nazioni Unite Habitat III, svoltasi a Quito, in Ecuador (17-20 ottobre 2016). L'obiettivo della conferenza Habitat III consiste nel rinvigorire l'impegno globale per l'urbanizzazione sostenibile, concentrandosi sull'attuazione di una ‘New Urban Agenda’ – Nuova Agenda Urbana - costruita sulla Habitat Agenda di Istanbul ed altri documenti normativi. La New Urban Agenda sarà il documento di programmazione condiviso a livello globale che indirizzerà i programmi e le politiche urbane per lo sviluppo sostenibile delle città e degli insediamenti umani nei prossimi decenni. La conferenza Habitat III ha registrato circa 40.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo.
Ad Habitat III in Ecuador ho partecipato in qualità di coordinatore di due eventi inseriti nel programma ufficiale della conferenza, selezionati, a seguito di domanda inoltrata in risposta ad una call a giugno 2016, su più di 1.000 proposte da tutto il mondo.
I due eventi da me coordinati sono:
- ‘Stand up for Public Space!’, networking event, tenutosi nella sede della conferenza, Casa de la Cultura Ecuatoriana a Quito, il 17 ottobre 2016. L’evento è stato promosso da City Space Architecture, in collaborazione con la Queensland University of Technology, (Australia), la Chinese University of Hong Kong, la University of Auckland (New Zealand) e lo studio di architettura e urbanistica LASE+CityUrb (Ecuador). Nel corso dell’evento è stata lanciata la campagna globale di sensibilizzazione sull’importanza dello spazio pubblico - da me coordinata;
- ‘The Journal of Public Space’, presentato nel corso di un talk alla Urban Library, tenutosi nella sede della conferenza, Casa de la Cultura Ecuatoriana a Quito, il 19 ottobre 2016, a cui hanno partecipato diversi rappresentanti del programma UN Habitat.
Ad Habitat III ho inoltre presentato, in data 20 ottobre 2016, nell’evento collaterale ‘Pop-up Public Space’ nell’ambito dell’Habitat III Village, il progetto cinematografico sulla città ‘Visioni Urbane – Urban Visions. Beyond the Ideal City’, sezione del Festival ‘Visioni Italiane’ della Cineteca di Bologna, che curo da tre anni.
Sono inoltre stata invitata a tenere una lezione a docenti e professionisti sul tema ‘Placemaking a Bologna’, presso Fabrica Ciudad, Habitat III Village, al seminario dal titolo ‘Placemaking as a tool for City Makers’, tenutosi il 18 ottobre 2016, a cui hanno partecipato professionisti provenienti da New York, Vienna, San Paolo, Nairobi e Amsterdam. Nel corso della lezione ho presentato il progetto fotografico sviluppato a Bologna dal titolo ‘Pop-up City’, da me curato, esposto nel 2014 a Bologna presso Palazzo Pepoli, Museo della Storia di Bologna, con il sostegno di Genus Bononiae e della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, e successivamente esposto ad Hong Kong nell’ambito del progetto ‘Magic Carpet’ promosso dalla Chinese University of Hong Kong.